La torta di mele con pasta sfoglia giallo zafferano è un dolce nostalgico e iconico, adattato in molte culture. La mia variante familiare prevede l’aggiunta di cannella. La preparazione richiede attenzione ai dettagli ma è facile e adatta ai bambini.
La torta di mele con pasta sfoglia giallo zafferano è un dolce che evoca ricordi d’infanzia e che ha ispirato piatti iconici in tutto il mondo. In questo articolo, vi mostrerò la mia variante familiare e vi darò alcuni consigli per prepararla al meglio.
La categoria di cibo, in questo caso la torta di mele con pasta sfoglia giallo zafferano, spesso evoca emozioni nostalgiche legate all’infanzia.
La torta di mele con pasta sfoglia giallo zafferano ha lasciato il segno in molte cucine del mondo, ispirando piatti iconici e reinventandosi in diverse culture.
La mia variante familiare della torta di mele con pasta sfoglia giallo zafferano prevede l’aggiunta di cannella per un tocco di spezia in più.
Nonostante possa sembrare facile, la vera chiave per rendere questa torta deliziosa sta nella selezione e nella manipolazione attenta degli ingredienti.
INGREDIENTI
- 1 rotolo di pasta sfoglia giallo zafferano
- 3 mele
- 50g di zucchero semolato
- 1 cucchiaino di cannella
- 1 uovo
PROCEDIMENTO
- Sbucciare e tagliare le mele a fette sottili.
- Mescolare lo zucchero e la cannella in una ciotola.
- Srotolare la pasta sfoglia e disporre le fette di mela sulla superficie.
- Cospargere la miscela di zucchero e cannella sulla mela.
- Arrotolare la pasta sfoglia su se stessa e sigillare i bordi.
- Spennellare la superficie con l’uovo sbattuto.
- Cuocere in forno a 180°C per 30 minuti.
SERVIRE CON
La torta di mele con pasta sfoglia giallo zafferano è perfetta da servire come dessert dopo un pasto o come merenda pomeridiana.
CONSIGLI
Per una variante ancora più speziata, si può aggiungere anche un pizzico di noce moscata alla miscela di zucchero e cannella.
Questa torta di mele con pasta sfoglia giallo zafferano è un dolce semplice ma delizioso, perfetto per coccolarsi con un po’ di nostalgia.